Il 2023 è arrivato: Tendenze tecnologiche da tenere d’occhio

Il 2023 è arrivato e porta con sé alcune delle tendenze tecnologiche più avanzate che abbiamo mai visto. Mentre il mondo si affanna a dare un senso al ritmo incalzante e in continua evoluzione della tecnologia, il team di Alpha ha fatto un passo in più per ricercare oltre 40 possibili trend che prenderanno piede il prossimo anno. Dai giochi che promuovono l’efficienza energetica alla resilienza informatica, dai piccoli reattori modulari alle applicazioni dell’intelligenza artificiale, il nostro team vi accompagnerà in un viaggio nel futuro delle tendenze tecnologiche del 2023.

Il 2023 è arrivato: Tendenze tecnologiche da tenere d'occhio

Il 2023 è arrivato: Tendenze tecnologiche da tenere d'occhio

Addio alla battaglia venditore-acquirente

Il 2023 sarà l’anno in cui gli acquisti cambieranno drasticamente. Con l’ascesa del social commerce, del discovery commerce e del video commerce, gli acquirenti avranno finalmente accesso a una gamma completa di opzioni di acquisto. Le esperienze di acquisto stanno diventando più coinvolgenti, in quanto le piattaforme rendono più facile il passaggio dall’ispirazione all’intenzione di acquisto fino all’acquisto vero e proprio..

Le piattaforme social diventeranno luoghi naturali per la scoperta dei prodotti, consentendo agli utenti di trovare prodotti rilevanti per loro attraverso algoritmi sempre più pertinenti, contenuti video e community online.. Questo aprirà a chiunque la possibilità di vendere online ottimizzando il proprio profilo per far scoprire i propri prodotti. Rendendo i contenuti più coinvolgenti e stimolanti per i potenziali acquirenti, le piattaforme social creeranno un’esperienza più intensa che mai.

Anche i video sono un ottimo modo per vendere i prodotti e condividere contenuti di valore.. I video possono essere aggiunti alle pagine dei prodotti sulle piattaforme di e-commerce o promossi attraverso i canali social media. Questo tipo di contenuti permette ai potenziali clienti di capire come funziona il prodotto e di decidere se è il caso di acquistarlo senza dover leggere lunghe descrizioni o complicarsi la vita con le istruzioni. Con la diffusione di questo tipo di video per la vendita di prodotti, il 2023 sarà l’anno in cui finalmente si porrà fine all’annosa battaglia tra venditori e acquirenti.

Il 2023 si preannuncia come l’anno in cui gli acquirenti avranno finalmente accesso alle migliori esperienze di acquisto e saranno in grado di prendere decisioni ben informate. Con l’avvento del social commerce, del discovery commerce e del video commerce, i venditori hanno ora a disposizione nuovi modi per raggiungere i potenziali clienti e gli acquirenti hanno accesso a una gamma completa di opzioni di acquisto. In questo modo si aprono opportunità per i venditori e si offre una maggiore comodità e comprensione agli acquirenti, abbattendo le barriere da entrambe le parti.

Assumere non è mai stato così semplice con le piattaforme dedicate

Mentre il mondo ha affrontato la pandemia, il 40% degli operatori del mondo tecnologico ha cambiato lavoro durante il Covid. Nonostante questo cambiamento, molti settori stanno ancora affrontando la carenza di manodopera. Le aziende che vogliono continuare a competere nel 2023 e oltre devono trovare il modo di adattarsi rapidamente e innovare le loro modalità di assunzione per tenere il passo. Uno dei modi per farlo è investire in una delle piattaforme dedicate al mondo del lavoro.

Un marketplace per il lavoro offre ai datori di lavoro l’opportunità di cambiare il modo in cui assumono e riescono a trattenere i dipendenti in azienda. Semplificando i processi, utilizzando tecnologie dedicate e mettendo in contatto i lavoratori direttamente con i datori di lavoro e viceversa, i marketplace apportano un nuovo livello di efficienza e valore al processo di assunzione. Inoltre, i marketplace specializzati offrono ai dipendenti un maggiore controllo, consentendo loro di costruirsi un’identità e una reputazione con i datori di lavoro attuali e passati.

Un altro vantaggio delle piattaforme del lavoro è che i dipendenti possono entrare in contatto direttamente con i responsabili delle assunzioni che conoscono la posizione lavorativa che stanno cercando. L’assunzione attraverso il marketplace consente inoltre alle aziende di ridurre i costi di head hunting, poiché non devono più assumere hr esterni o pagare tariffe elevate per i servizi di somministrazione lavoro. L’assunzione attraverso marketplace è anche più rapida rispetto ai metodi tradizionali, in quanto le aziende possono identificare rapidamente i candidati qualificati e contattarli quasi istantaneamente.

L’uso delle piattaforme per trovare lavoro è in aumento in tutto il mondo, poiché le aziende stanno attivamente cercando nuovi modi per assumere i lavoratori in maniera efficiente. I marketplace offrono vantaggi importanti come la riduzione dei costi, l’aumento della produttività, il miglioramento del servizio clienti e la promozione dell’innovazione. L’uso di piattaforme del lavoro specializzate aiuterà le imprese a diventare più competitive nell’economia globale, garantendo loro l’accesso a lavoratori qualificati quando ne hanno più bisogno.

L’adozione dell’intelligenza artificiale sta per diventare mainstream nel 2023!

L’adozione dell’intelligenza artificiale da parte del grande pubblico è vista come una battaglia in salita. I consumatori devono avere una mentalità molto aperta e curiosa per adottare le tecnologie più recenti. Tuttavia, nel 2023, ci saranno alcuni esempi di adozione dell’IA su larga scala.

Finora la sorpresa più grande è stata l’uso sapiente dell’IA all’interno di giochi come Pokémon Go e dei filtri di realtà aumentata con le orecchie da cane, o l’integrazione del riconoscimento facciale e del comando vocale dell’iPhone X. In molti modi, questi prodotti hanno reso l’IA più accettabile e accessibile al consumatore di tutti i giorni.

Inoltre, le innovazioni dell’IA coinvolgono diverse modalità, come speech-to-text, text-to-images, images-to-videos. Queste innovazioni consentono esperienze d’uso sorprendenti che non erano disponibili fino a pochi anni fa. Dai software per videoconferenze come Zoom agli assistenti vocali come Alexa e Google Assistant, gli sviluppatori utilizzano la tecnologia AI per creare esperienze più coinvolgenti per gli utenti.

Nel 2023 le aziende possono aspettarsi che queste tecnologie vengano portate ancora più avanti. I fondatori concentreranno le loro energie sulla comprensione dei comportamenti e della psicologia degli utenti per creare prodotti che possano essere facilmente adottati dai consumatori di tutti i giorni.

Questo includerà una varietà di applicazioni come la consulenza medica, i servizi di insegnamento online e i sistemi di monitoraggio della salute. Inoltre, i prodotti incentrati sull’intelligenza artificiale avranno inizialmente l’aspetto di giocattoli: dai robot interattivi che rendono piacevole l’apprendimento ai sistemi di automazione domestica che facilitano le attività quotidiane.

Nel complesso, prevediamo che il 2023 sarà un anno entusiasmante per le tendenze tecnologiche, poiché si prevedono ulteriori progressi nel campo della tecnologia AI. Con la quantità di potenziali vantaggi che queste tecnologie possono offrire, non sorprende che stiano guadagnando terreno anche tra i consumatori non tech..

Colmare il divario

Il sociologo americano Ray Oldenburg ha coniato il termine “terzo luogo” per descrivere i luoghi di aggregazione della comunità, come parchi, pub, caffè e biblioteche. Sono luoghi in cui persone di ogni estrazione sociale possono riunirsi per socializzare e parlare di argomenti diversi. Questo tipo di luoghi è diventato meno frequentato negli ultimi anni a causa della pandemia e dell’aumento del lavoro a distanza. Oggi viviamo in un mondo in cui le interazioni e i primi incontri avvengono online, che si tratti di Zoom, social media, Discord o sulle piattaforme di Gioco.

La tecnologia ha svolto un ruolo enorme nell’aiutarci a colmare questo divario. Ad esempio, gli strumenti basati sull’intelligenza artificiale hanno reso il lavoro a distanza più efficiente che mai, ma cosa succede quando si tratta delle nostre relazioni? La tecnologia sarà in grado di aiutarci a promuovere conversazioni più profonde e connessioni significative? La risposta è sì. L’intelligenza artificiale generativa può essere utilizzata per facilitare discussioni più profonde e la creazione di relazioni.

Le piattaforme di IA generativa permettono agli utenti di impegnarsi in conversazioni con avatar virtuali che possono creare risposte uniche sulla base dei dati raccolti da altre conversazioni. È come avere una conversazione con un altro essere umano, ma senza doverlo incontrare di persona. Questa tecnologia potrebbe aprire le porte a relazioni più significative tra sconosciuti e persino facilitare la comprensione interculturale, aiutando gli utenti a conoscere meglio culture e prospettive diverse.

Tuttavia, è importante notare che, sebbene la tecnologia possa certamente essere utilizzata per migliorare le nostre interazioni sociali, non dovrebbe mai avere la precedenza sul contatto umano o sulle relazioni reali. La vera connessione richiede un dialogo significativo tra due persone e nessuna conversazione alimentata dall’intelligenza artificiale può sostituirlo. La tecnologia deve essere utilizzata come un fattore abilitante piuttosto che come un sostituto della vera interazione umana. In vista del 2023, sarà interessante vedere come la tecnologia contribuirà a sbloccare il potenziale di un terzo luogo per le interazioni significative.

Sbloccare nuove opportunità

Il 2023 si preannuncia come l’anno della svolta nel commercio B2C. Con Internet che consente alle nuove generazioni di imprenditori di vendere prodotti su siti di e-commerce e piattaforme di social/live streaming, le aziende stanno mettendo in contatto i venditori con fonti alternative di vendita e stoccaggio.. Può trattarsi di prodotti nuovi o usati, provenienti da produttori o da rivenditori con stock in eccesso o resi.

Questo potrebbe aprire un nuovo mondo di opportunità per i consumatori. Potrebbero essere in grado di accedere a sconti o prodotti che altrimenti non sarebbero disponibili. Le aziende che faciliteranno queste connessioni potrebbero offrire i loro servizi attraverso una piattaforma online, consentendo agli acquirenti di cercare e trovare facilmente ciò che vogliono. Inoltre, aziende e privati potrebbero trovarsi online e concludere transazioni senza doversi incontrare fisicamente.

La crescente domanda di nuove fonti di magazzino e stoccaggio creerà probabilmente anche nuovi posti di lavoro nel settore. Le aziende che mettono in contatto i venditori con le scorte in eccesso potrebbero aver bisogno di assumere personale per gestire le operazioni, sviluppare strategie di marketing e identificare potenziali acquirenti. Ciò contribuirà a garantire che l’offerta sia sufficiente a soddisfare la domanda crescente, pur mantenendo i costi bassi.

Nel complesso, il 2023 si prospetta come un grande anno per chi è alla ricerca di nuove fonti di logistica. Con la giusta azienda che fornisce i collegamenti, i consumatori possono potenzialmente avere accesso a prodotti che non avrebbero potuto avere prima. Le aziende in grado di attingere a queste scorte potrebbero addirittura creare nuovi posti di lavoro aiutando gli altri a trovare ciò che cercano e mettendo in contatto acquirenti e venditori. Con le tante cose che accadono nel mondo della tecnologia, assicuratevi di rimanere aggiornati sulle ultime tendenze e novità: non si sa mai che tipo di opportunità potrebbero presentarsi!

Ridurre i costi di acquisizione con la distribuzione B2B

Nell’attuale clima economico, le aziende hanno dovuto adeguare le proprie spese, con una conseguente diminuzione dei costi di acquisizione dei consumatori (CAC). Ciò ha rappresentato sia un’opportunità che una sfida per le aziende, che cercano di mantenere i loro ricavi in crescita e allo stesso tempo di contenere i costi. Un modo per farlo è ottenere partnership B2B che consentano una crescita sostenibile e una riduzione dei CAC.

Esistono già esempi di partnership di successo che hanno sfruttato la distribuzione B2B. Ne è un esempio Hopper, che ha stretto una partnership con Bilt per aumentare il numero di clienti acquisiti. Grazie a questa partnership, Hopper ha potuto accedere a nuovi mercati e raggiungere potenziali clienti prima non sfruttati.

Oltre a questo, esistono molte altre potenziali partnership con piattaforme che hanno obiettivi simili. Ad esempio, le aziende possono collaborare con piccole imprese per distribuire i loro prodotti o servizi in modo più efficiente. In questo modo potranno non solo raggiungere un pubblico più vasto, ma anche risparmiare sui costi di marketing. Inoltre, le partnership business-to-business possono anche fornire l’accesso a informazioni sui diversi segmenti di clientela e a preziose analisi dei dati.

In definitiva, l’utilizzo della distribuzione B2B è un modo efficace per le aziende di ridurre il CAC senza sacrificare i ricavi. È anche un ottimo modo per attingere a mercati inesplorati e ottenere l’accesso a informazioni che potrebbero aiutarle a perfezionare le loro offerte di prodotti o servizi. Con il suo potenziale di risparmio sui costi e di aumento della portata del mercato, la distribuzione B2B è una tendenza da tenere d’occhio nel 2023.

Le tendenze tecnologiche del 2023 saranno sicuramente interessanti da osservare. Dai mercati del lavoro dedicati alla riduzione dei costi di acquisizione dei consumatori, le aziende possono sfruttare queste tendenze per ottenere un vantaggio competitivo e capitalizzare nuove opportunità. È il momento di essere creativi e di iniziare a pensare fuori dagli schemi per sfruttare al meglio questi progressi. Quindi, attrezzatevi e preparatevi per le tendenze tecnologiche del 2023!